Sono sempre stato sicuro dell’esistenza di uno spazio emotivo sopra le nostre teste dove gli spiriti degli artisti che ci hanno preceduto continuano ad interagire con noi viventi. Quando, anni fa, mi sono trovato a visitare il famoso cimitero parigino di Père-Lachaise, ho avuto la netta sensazione di camminare tra loro e questo mi ha portato a trasformare quell’emozione in una canzone. In questo momento storico in cui anche l’arte comincia a fare i conti con l’apporto dell’intelligenza artificiale, credo fermamente che di tanto in tanto ognuno di noi debba prendersi il tempo per fare una bella passeggiata con i propri spiriti preferiti. Come recita il testo: La vita è un attimo di perfezione, cercarne il senso è solo un’illusione. Ci resta la memoria. Il resto è un’opinione.